Aggiornato il 30/10/25 at 08:09 pm
di Shorsh Surme ——L’Europa sta attualmente vivendo un vero e proprio scenario di guerra nucleare, che il presidente Vladimir Putin potrebbe innescare per autodifesa entro mille giorni, secondo le stime del quotidiano francese Le Figaro. Il quotidiano afferma che l’Europa è ora sola e vulnerabile di fronte a questa guerra, dato l’abbandono della protezione da parte degli Stati Uniti. Trump ha aperto canali di negoziazione con la Russia alle spalle dell’Europa, mostrando disprezzo e senza consultarla come partner. Ancora più pericolosa è l’escalation di una feroce guerra commerciale contro il continente da parte del presidente Donald Trump, il cui aspetto più evidente è il suo tentativo di risolvere il deficit commerciale del suo paese a spese dell’Europa, imponendo dazi elevati sulle sue esportazioni verso gli Stati Uniti.
L’industria militare russa ha testato con successo il missile Burevestnik (Allarme Tempesta), dotato di un motore nucleare. Può percorrere 14.000 chilometri in 15 ore, penetrare tutti i sistemi radar e rimanere in volo per 15 ore. È descritto come un reattore nucleare volante e non ha finora alcun equivalente occidentale
la mossa folle e provocatoria dei governi europei contro la Russia, che ha scongelato i suoi beni e depositi finanziari presso banche e istituti finanziari europei e li ha consegnati alle autorità ucraine. La prima tranche di 163 miliardi di dollari è una palese violazione di tutte le leggi e le convenzioni finanziarie del mondo occidentale. Questa è la Russia, non l’Iran o qualsiasi altro paese mediorientale.
l’attuale tour in Asia orientale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che include Malesia, Giappone e Corea del Sud, dove incontrerà il presidente cinese Xi Jinping per discutere delle controversie commerciali e della guerra commerciale in corso tra i due paesi, nonché dell’annosa questione di Taiwan.
l’imposizione di ulteriori sanzioni paralizzanti da parte di Stati Uniti ed Europa alla Russia, che prendono di mira i suoi principali settori energetici (gas e petrolio), per tagliare le entrate che forniscono il finanziamento principale per la guerra in Ucraina e impediscono il collasso dell’economia Russa. Ciò ha permesso alla Russia di resistere a quattro anni di guerra ucraina, con un quinto anno all’orizzonte. La presentazione di questo missile unico è stata uno shock per l’America e l’Europa. Questa rivelazione è stata una duplice risposta: in primo luogo, all’annullamento del vertice ungherese da parte del Presidente Trump, dove avrebbe dovuto incontrare il Presidente Putin per raggiungere un accordo di pace in Ucraina; e in secondo luogo, alla decisione degli Stati Uniti, maturata in sordina, di fornire all’Ucraina missili Tomahawk a lungo raggio, che potrebbero essere utilizzati per bombardare la capitale russa, Mosca. Se un simile bombardamento dovesse verificarsi, sarebbe una dichiarazione di guerra che non resterebbe senza risposta.
Il Presidente Trump, con la sua personalità instabile ed esitante e la sua notevole follia, ha trovato nelle leadership russa e cinese un formidabile livello di astuzia e resilienza. Il Presidente cinese ha vinto la guerra commerciale e tariffaria rispondendo alle provocazioni di Trump, contrattaccando a sua volta e dichiarando che avrebbe combattuto questa guerra con l’America fino alla fine, sia economica che militare. Putin, nel frattempo, ha ingannato il presidente americano al vertice in Alaska, ottenendo il suo consenso alla cessione del 20% del territorio dell’Ucraina in cambio di un cessate il fuoco.