Iran. Israele uccide 16 atleti, altro che “obiettivi nucleari”

Aggiornato il 19/06/25 at 04:52 pm

di Shore Surme –——-Diversi atleti sono stati uccisi in Iran negli ultimi giorni a causa della guerra tra Iran e Israele. L’agenzia di stampa iraniana Tasnim ha riportato la morte di atleti iraniani in attacchi israeliani contro il Paese.
Uno di loro, Amir Ali Amini, un giocatore di taekwondo di 12 anni, è stato ucciso a Teheran. Secondo il rapporto, Amir era un giocatore di talento che si prevedeva avrebbe avuto un brillante futuro in Iran, ma è diventato vittima i Israele.
Parsa Mansour Hezarjaribi, un’altra giocatrice morta a causa della guerra, giocava a padel e partecipava a diversi tornei in Iran e all’estero.
Yulufar Qalahvand, ginnasta professionista iraniana che si era allenata duramente per questo sport a livello femminile, è stata uccisa in un attacco israeliano insieme ai suoi genitori.
Nilufar Qalahovand, ginnasta professionista iraniana che in seguito era diventata allenatrice di una squadra femminile, anche lei è stata uccisa in un attacco israeliano insieme ai suoi genitori.
Anche il fantino iraniano Mahdi Poladvand è morto insieme ai genitori e alla sorella.
Reza Najafi e Dilavar Amirkhani, due lottatori iraniani che hanno giocato ai massimi livelli nel paese, sono stati vittime dei bombardamenti iraniani, secondo Tasnim. Entrambi i lottatori prestavano servizio nelle Guardie Rivoluzionarie, ma come tutti non avevano a che fare con gli “obiettivi nucleari”.
In totale, 16 atleti sono morti nella guerra tra i due paesi, tra cui corridori, judoisti, sciatori, pugili e molti altri.