Aggiornato il 03/05/18 at 04:38 pm
Sono almeno 17 le vittime e una trentina i feriti provocati da un duplice attentato suicida nel nord-est della Siria controllato dai
curdi. Gli attentati hanno colpito “due ristoranti” nella città di Qamishli. Lo ha annunciato un ufficiale curdo. Qamishli, vicino al confine turco, nella provincia di al Hasakah, è una città a maggioranza curda. Le esplosioni sono state confermate anche dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione con base a Londra. I sospetti ricadono sui miliziani jihadisti dell’autoproclamato Stato islamico. Pochi giorni fa almeno 20 persone sono state uccise nella provincia di al Hasakah in un bombardamento rivendicato dall’Isis. I curdi hanno il controllo della maggior parte della provincia e del confine con la Turchia, mentre i miliziani di Al Baghdadi sono attestati nella città di Shadadi e nei villaggi circostanti. Rai news
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