France Telecom tenta l’ingresso nel mercato del Kurdistan

Aggiornato il 03/05/18 at 04:36 pm


L’operatore telefonico curdo Korek è di nuovo al centro di mire straniere. Secondo indiscrezioni di stampa France Telecom starebbe trattando l’ingresso nel capitale della società con una quota di minoranza, ma sufficiente ad acquisirne il controllo. Per gli analisti, l’arrivo dei francesi porterebbe il valore dell’azienda di Ebril intorno a 1,5 miliardi di dollari.
Korek è stata fondata nel 2000 da Sirwan Mustafa, nipote del presidente del Kurdistan, Massoud Barzani. Nel 2007 l’azienda ha ottenuto la licenza da operatore nazionale per la telefonia mobile, nel giro di tre anni è diventata la terza società del settore. Al 30 settembre la compagnia contava 2,55 milioni di clienti, dietro Zain che ne ha 11,8 milioni e AsiaCell con i suoi 7,9 milioni di utenti. Nell’ottobre 2008 era stata avviata una trattativa per la cessione del 51% di Korek alla compagnia telefonica degli Emirati Arabi Uniti, Etisalat, già proprietaria della Zain. I negoziati sono andati avanti per parecchio tempo, ma sono definitivamente sfumati nel febbraio di quest’anno. L’altro operatore di telefonia mobile iracheno, AsiaCell, è invece controllato dalla Qatar Telecom, molto presente in tutto il Medio Oriente.
FocusMO
 

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