Iran. Gli Usa impongono nuove sanzioni finanziarie, 8 funzionari colpi

Aggiornato il 03/05/18 at 04:37 pm


Dagli Stati Uniti nuove sanzioni all’Iran. L’annuncio delle misure, decise con un ordine esecutivo firmato dal presidente americano Barack Obama – è arrivato dai titolari dei Dipartimenti del Tesoro e di Stato, Timothy Geithner e Hillary Clinton: otto funzionari iraniani – tra loro Mohammad Ali Jafari, capo dei Guardiani della Rivoluzione e Said Mortazevi, ex procuratore generale di Teheran, ritenuto responsabile della morte di tre oppositori in un carcere nel luglio 2009 e considerato uno dei protagonisti della dura repressione delle proteste successive alle elezioni del 2009 – sono stati aggiunti alla lista delle persone colpite da sanzioni finanziarie.
Gli otto funzionari del regime di Ahmadinejad sono stati colpiti da sanzioni perchè considerati responsabili di abusi dei diritti umani commessi durante le proteste successive alle contestate elezioni presidenziali del giugno 2009.
Nell’annunciare le sanzioni, la Clinton ha voluto sottolineare che per la prima volta gli Stati Uniti adottano misure punitive contro funzionari di Teheran per violazioni dei diritti umani. “Vorremmo essere in grado di dirvi che potrebbe essere l’ultima ma temiamo di no”, ha poi aggiunto.
Le sanzioni prevedono il congelamento di qualunque bene sotto giurisdizione americana e nega ai funzionari la possibilità di ricevere un visto per recarsi negli Stati Uniti. Sotto la direzione o la supervisione di questi funzionari, “cittadini iraniani sono stati arbitrariamente pestati, torturati, violentati, ricattati ed uccisi”, ha concluso la Clinton.
Fonte:Agenzie e L’occidente

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*