Iran. Nucleare: colloqui con gli Usa in Oman

Aggiornato il 13/04/25 at 05:26 pm

di Shorsh Surme –———–L’attenzione del mondo si è rivolta ieri alla capitale dell’Oman, Muscat, dove si sono svolti colloqui ad alto livello tra Stati Uniti e Iran, volti ad aprire la strada a nuovi negoziati sul programma nucleare iraniano, il quale è in rapido sviluppo.
Gli incontri sono avvenuti in un clima di dichiarazioni contrastanti. Al suo arrivo a Muscat il ministro degli Esteri iraniano ha ribadito l’impegno del suo Paese a raggiungere un accordo “equo e onorevole”, mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato un’azione militare se non si riuscisse a raggiungere un nuovo accordo.
Si tratterà dei colloqui di più alto livello sull’argomento da quando il presidente statunitense Trump si è ritirato nel 2018, durante il suo primo mandato, dall’accordo del 2015 sul programma nucleare iraniano (Jocoa), concluso tra l’Iran e le potenze mondiali in cambio della revoca delle sanzioni.
Prima dei colloqui il ministro iraniano Araghchi ha dichiarato che “la nostra intenzione è raggiungere un accordo equo e onorevole. Se anche l’altra parte adotta la stessa posizione, si spera che ci sia la possibilità di raggiungere un’intesa iniziale che porti a un processo negoziale”.
L’Iran, i cui due principali alleati, Hamas e Hezbollah, sono stati indeboliti da due guerre condotte da Israele nella Striscia di Gaza e in Libano, sta cercando di allentare le sanzioni che da anni soffocano la sua economia.
Teheran ha accettato l’incontro nonostante la sua opposizione alla politica di “massima pressione” dell’amministrazione Trump e alle ripetute minacce militari.
Al contrario gli Stati Uniti, insieme al loro principale alleato Israele, acerrimo nemico di Teheran, stanno cercando di impedire all’Iran di acquisire un’arma nucleare.
Dopo il suo arrivo a Muscat, Araghchi ha ribadito la posizione dell’Iran sui colloqui “indiretti” durante un incontro con il suo omologo dell’Oman, Badr bin Hamad al-Busaidi, secondo quanto riportato da una dichiarazione iraniana.
Il Ministero degli Esteri iraniano ha spiegato: “Araghchi ha presentato alla sua controparte omanita le basi e le posizioni dell’Iran sui colloqui, affinché le trasmettesse all’altra parte”.